9 agosto 1471- Nel caldo agosto del 1471, la storia della Chiesa cattolica si colora di nuovi sfumature. Francesco della Rovere è stato eletto nuovo pontefice presso il Palazzo Apostolico di Roma, grazie all’approvazione di un consenso di 18 cardinali. Papa Sisto IV, originario di Pecorile e appartenente all’Ordine dei frati minori conventuali, è un uomo dallo spirito umanista, laureatosi in teologia all’Università di Bologna. Nella sua prima allocuzione, il Papa ha annunciato un ambizioso progetto di ristrutturazione della Cappella Magna di Roma, affidando l’incarico all’architetto Giovanni de’ Dolci e chiedendo a un gruppo di artisti di decorare l’interno della cappella. Botticelli, Ghirlandaio, Cosimo Rossellini e il Perugino sono solo alcuni degli artisti selezionati che daranno vita a opere d’arte senza tempo. Papa Sisto IV ha inoltre commissionato a Pietro Vannucci, meglio conosciuto come il Perugino, e al suo collaboratore Pinturicchio, un affresco che raffigura la trasmissione del potere spirituale da Cristo a San Pietro. Ecco che l’arte diventa la stella polare dell’era di Papa Sisto IV, che si prefigura già come un’epoca di rinascita e di bellezza senza fine.