Scuola dell'Infanzia

“Influencer senza tempo”

“Influencer senza tempo!” Ormai è normalità per un influencer dettare mode, costumi e perché no, anche melodie! Come poteva l’eccellente pittore Perugino, insieme a compagni d’arte di tutti i tempi,  non donare al pubblico opere famose, senza che qualcuno, curioso e divertito nello stesso tempo, le musicasse? Ecco allora che immagini celebri sono accompagnate da jingle destinati a diventare il tormentone per la vicina estate. A raccogliere la sfida sono stati le bambine e i bambini delle scuole dell’infanzia di Sant’Arcangelo, Agello e San Feliciano, che, dopo aver attentamente osservato i paesaggi rappresentati da illustri pittori nelle sale più prestigiose di Magione e di Perugia, rispettivamente quella Consiliare del Comune e la Galleria Nazionale, hanno non solo riconosciuto luoghi a loro vicini, il lago, il bosco, la collina,…ma li hanno raccontati con melodie da loro scritte e interpretate. Tra le hit di quest’estate non perdetevi “Ma chi è…il Perugino”, liberamente ispirata all’“Adorazione dei magi” del “Meglio Maestro d’Italia” dove dietro a tamburelli e triangoli le voci bianche dei bambini vi accompagneranno a ricercare nell’opera gli ambienti da loro cantati. https://youtu.be/xEpJO2H4beQ?si=h2EgHOfBupecRmc3

“Influencer senza tempo” Leggi tutto »

“Musica Maestro!”

 Entrare in un quadro si può? Nell’epoca in cui sono di moda la mostre immersive nelle opere di grandi pittori, la redazione dei “più piccoli tra i piccoli”, ha osato qualcosa di nuovo: entrare dentro le atmosfere raccontate dal pennello del Perugino non solo con gli occhi, ma anche con le orecchie! Il suggerimento a una tale originale impresa viene proprio dal Meglio Maestro, che per i più attenti e curiosi ha celato nei suoi quadri tracce capaci di condurre a singolari  percorsi. Musici, strumenti e danzatori sono lì da secoli  a indicarci la via! (nota dei redattori)   Firenze, quasi 1500 – Ci sembra quasi di sentire la voce di Lorenzo de’Medici, il Magnifico,  dare il via all’attesissimo concerto tenutosi presso la  sua corte, dove monne e messeri tirati a lustro e imbellettati, ma anche artisti e uomini di scienza da lui protetti, fremono per sentire le note assemblate alla perfezione dai musici e cantori della nuova compagnia, La Compagnia dei Piccoli Menestrelli, che inizia così la sua tourneé, destinata a toccare le più illustri corti del vecchio continente e allietare re, principi e signori.   L’uomo colto di oggi non solo apprezza le note musicali, ma le studia e soprattutto si lascia trasportare da frottole , canzonette e villotte.  I giochi di specchi che mettono in scena strumentisti e cantori contrapposti, completano la loro spettacolarità grazie a ritmate  ballate: ecco , infatti , apparire danzatori che ancor di più traducono gioia e tristezza, paura e spensieratezza e tutto si conclude in una festa danzante. Ghironda, viella, flauti, flauto doppio, tamburo e cornamusa, corno di mucca, costruiti e suonati da Maestri d’eccezione, Giovanni Brugnami, Alessandra Tiroli e Gregorio Trombetta, insieme alla  voce  di Alessandra, hanno però un qualcosa in più, qualcosa di speciale: sono accompagnati dal battito divertito, quanto attento a non sbagliare, delle mani di  musici speciali: le bambine e i bambini di cinque anni delle scuole dell’infanzia di Casenuove e Caserino, che esprimono la loro voglia di far parte della musica, di aggiungere il suono da loro prodotto a quello degli strumenti, perché la musica davvero sa unire, fondere alla perfezione  suoni diversi tra loro, fino a formare una sola voce, che si  libera leggera nell’aria e diviene  dono per tutti  .    Sfidiamo, allora, chi tra lor Signori parteciperà ad uno dei concerti in cartellone a non alzarsi anche lui e iniziare a danzare all’incalzare delle note convincenti e irresistibili.      Allora: “Musica Maestro!”  

“Musica Maestro!” Leggi tutto »

Il tesoro… in un soffitto

I Monuments Children suggeriscono: MeravigliArteVi! Sorprendente scoperta alla sala consiliare del Municipio di Magione. Tutti i bambini delle scuole dell’infanzia del nostro Comune, guidati da AGENTI SPECIALI, quelli del Sistema Museo, sono andati alla ricerca dei tesori del territorio, attraverso l’osservazione e l’analisi dell’affresco magistralmente dipinto da Gerardo Dottori sul soffitto della celebre sala. Come dei veri e propri  esploratori, divisi in piccoli gruppi, hanno avuto un unico scopo:  proteggere le opere d’arte da uno dei pericoli più frequenti che possano accadere : venire dimenticate!! Sono stati avvistati campanili, torri, alberi, animali, ma anche il lago, le colline e i prodotti legati alle diverse frazioni, descritti con simboli e colori diversi. Fondamentale è stato ritrovare i paesaggi da loro conosciuti nell’affresco. Ma il tesoro più grande è la meraviglia, lo stupore che si legge nei volti dei piccoli, nei loro occhi spalancati, che invitano tutti noi a lasciarci sorprendere. Articolo realizzato dalla Redazione del plesso classi quinte di Magione https://youtu.be/0pUM4LZ5FnY

Il tesoro… in un soffitto Leggi tutto »