V B Villa - Soccorso 2023-2024

Animali fantastici e sconosciuti fanno restare i passanti a bocca aperta

Straordinario sbarco a Civitavecchia

Straordinario sbarco a Civitavecchia Animali fantastici e sconosciuti fanno restare i passanti a bocca aperta Civitavecchia- Il 28 Giugno 1510 verrà ricordato come un giorno straordinario; vascelli con animali non identificati attraccarono al porto e lasciarono a bocca aperta i passanti. Enormi velieri di legno massiccio, provenienti dall’Africa del sud, abbassarono le grandi passerelle facendo scendere quelli che sembrerebbero essere stati dei regali per il Papa Andrea III e per molti principi delle corti italiane. Creature mai viste, gigantesche, maestose e probabilmente feroci. Tutti le persone presenti al porto urlavano sbalordite. Alcuni testimoni raccontano di animali mai visti prima. Il fatto- Il proprietario dell’imbarcazione ha spiegato che quei maestosi animali erano un dono per il Papa e per alcuni principi delle maggiori corti Italiane, tra cui la Famiglia Baglioni, proveniente proprio dalla nostra Perugia. Insieme a questi animali fantastici sono state consegnate delle casse piene di oggetti preziosi, come spezie, frutti coloratissimi, stoffe, tappeti, gioielli e pepite d’oro e argento. I testimoni a quell’evento straordinario raccontano di non aver mai assistito a nulla di più bello. Suoni mai uditi provenivano dall’interno dell’imbarcazione e tutti non riuscivano a staccare gli occhi dall’apertura e si chiedevano -Chissà cosa scenderà dal vascello?!- Il Primo animale, raccontano, sembrava alto 2 metri, con grosse zanne sul muso; Ma la cosa più straordinaria era un prolungamento al posto del naso, alcuni esperti dicono si tratti di una proboscide. L’animale aveva delle grosse orecchie a sventola, era robusto, muscoloso ed era totalmente grigio. Si ipotizza che il suo nome possa essere Elefantus o Elephantilus. Un secondo animale sembrava essere ancora più alto del primo, qualcuno ipotizza anche 3 metri, con un collo altissimo, di color giallo a macchie marroni. I testimoni raccontano di aver visto delle strane antenne sul cranio dell’animale e con quattro zampe talmente magre da sembrare traballare durante la discesa dalla nave. Si ipotizzano dei possibili nomi come Girif o Gigaraffa. Altri testimoni dicono di aver intravisto scendere animali più piccoli ma davvero strani, una specie di cavallo a righe bianche e nere, animali saltellanti tipo delle capre, uccelli enormi con collo lunghissimo e altri rosa con becco enorme. Tutti si chiedono quali siano i veri nomi di questi animali e soprattutto se i destinatari, in particolare il Papa, abbiano gradito il maestoso e straordinario regalo. Sicuramente nomi fantastici per animali straordinari.                                                                                                                                                                                                                 CLASSE VB VILLA-SOCCORSO Ecco alcune immagini riportate dai testimoni oculari! https://youtu.be/1z58lQqiZ4w

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Congiura familiare per il dominio di Perugia

Ferocia inaudita insanguina le strade cittadine PERUGIA- Nella notte tra il 14 e 15 luglio 1500 è accaduto un fatto scioccante che ha sconvolto tutta la città. Alle prime luci dell’alba, davanti alle residenze dei signori di Perugia, si è consumata la tragedia. Ad avere la peggio sono stati alcuni membri della famiglia Baglioni. IL FATTO- IL 28 Giugno scorso Lavinia Colonna, figlia dei signori di Roma, era arrivata a Perugia per sposare Astorre Baglioni, figlio di Guido, Signore di Perugia. I festeggiamenti di nozze sono proseguiti per più di dieci giorni, fino a che nella notte tra il 14 e 15 luglio i cospiratori hanno agito con ferocia inaudita. L’omicidio è stato organizzato a tavolino da alcuni membri della stessa famiglia, che molto probabilmente per invidia e gelosia, volevano prendere il posto dei signori di Perugia. I cospiratori, approfittando dell’assenza dalla città di Adriano e Giampaolo Baglioni con il suo esercito, guidati dal Bargiglia, all’anagrafe Carlo Baglioni, e segretamente appoggiati da Giulio Cesare da Varano, signore di Camerino e altri, sferrarono l’attacco alle residenze dei Baglioni, proprio dopo i festeggiamenti di nozze. Alcuni testimoni raccontano che gli stessi assassini vi hanno partecipato nascondendo così le loro intenzioni. Si racconta che la sera prima del matrimonio un bruttissimo temporale abbia spaventato gli invitati, qualcuno ha gridato  dopo l’accaduto: – “ Terribile presagio di morte!”- L’AGGUATO-Sembrerebbe che Filippo Baglioni, dopo aver ucciso con le sue stesse mani Astorre, gli abbia strappato il cuore. Alcuni testimoni riportano che i corpi di Astorre e Lavinia siano stati trascinati per le strade della città. Fortunatamente, aiutati da alcuni vicini, Gentile e Rodolfo Baglioni sono riusciti a scappare a cavallo. I cospiratori speravano nell’appoggio dei cittadini ed invece sono stati raggiunti il giorno successivo dall’esercito di Gianpaolo, tornato in città per riprendersi il potere, e sono stati uccisi. I cittadini di Perugia possono tirare un sospiro di sollievo e tornare a dormire sogni tranquilli, i Baglioni hanno avuto giustizia! https://youtu.be/S_nqIONWUpw

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